venerdì 3 ottobre 2008

lattine e piscio di topi!

ricevo questo :

Articolo comparso su 'Caduca©e' (giornale informazione professionale nel settore medico)


MESSAGGIO PER LA SALUTE PUBBLICA

Una persona è morta recentemente in circostanze assurde.
Era partita in barca con degli amici una domenica e aveva messo delle
lattine di bibite nel frigorifero della barca. L'indomani, lunedì, è stata
ricoverata d'urgenza allo CHUV (ospedale svizzero di
Ginevra) per uscirne mercoledì, morta.
L'autopsia ha constatato che si
trattava di una Leptospirosi folgorante causata da una lattina che aveva
bevuto, senza bicchiere, sulla barca.
L'esame delle lattine ha
confermato che erano infettate da urina di ratti e quindi di Leptospiras. La
persona in questione probabilmente non ha pulito la parte superiore della
lattina prima di berla e questa era contaminata di urina di ratto seccata,
che contiene delle sostanze tossiche e mortali e quindi la leptospiras, che
provoca la leptospirosi.

Le bibite in lattina e altri alimenti simili sono stoccate in depositi che
spesso sono infestati da ratti e simili e subito dopo vengono trasportate
nei punti vendita senza che siano disinfettate o pulite.

Ogni volta che comprate una lattina lavate coscienziosamente la parte
superiore con dell'acqua e un detergente prima di metterla in frigo.

Secondo uno studio realizzato da INMETRO (Spagna) il coperchio delle lattine
è più contaminato dei gabinetti pubblici! Lo studio mostra una quantità
di germi e batteri sul coperchio delle lattine tale da rendere
indispensabile la pulizia con dell'acqua e un detergente.

PER CORTESIA DIFFONDETE QUEST'INFORMAZIONE,
ricevuta dalla Direzione delle risorse umane dall'Ospedale Cantonale di Ginevra

2 commenti:

Mister P ha detto...

Mi chiamo P, tengo in ordine Internet.
La notizia è una bufala, e pure vecchiotta: basta cercare su Google "inmetro Leptospiras" e il primo risultato è un articolo che smentisce tutta la storia.
In due righe, la leptospirosi è una malattia che ha almeno quattro giorni di incubazione ed è curabile. La storia raccontata è del tutto inverosimile, e lo stesso caducee.net la ha smentita nel 2001.
Eppure, dopo sette anni, ancora esiste gente troppo pigra per verificare le cose che dice...

laura ha detto...

grazie dell'appunto...
e so che non sono da sola.. nella mia pigrizia...c'è ancora qualcuno che sostiene che l'energia nucleare conviene ed è la soluzione... senza andarsi a vedere i costi di smaltimento delle scorie, o almeno le riserve e costi dell'uranio che non mi risulta ce lo abbiamo sotto casa...
poi sei riuscito a leggere "Il girone delle polveri sotili"?