Le morti sul lavoro…
abbiamo notizia solo di quelle morti tragiche immediate, dai Media… perché sono quelle che fanno notizia.. ma ci sono migliaia di morti lenti, silenziose che nessuno ricorda…
Pochi giorni fa è morta una persona cara...
È morta a causa di un tumore fulmineo ai polmoni. neanche sei mesi di tempo…
il dolore della perdita si moltiplica a causa dell’ingiustizia. Lavorava in un inceneritore. Che adesso sta sotto sequestro. Perché i signori incoscienti, criminali, smaltivano rifiuti speciali nell’inceneritore…
non solo la solita immondizia, che una volta uscita dall’inceneritore diventa morte(recenti studi Francesi lo dimostrano per l’ennesima volta), ma persino rifiuti speciali…
A causa di questo inceneritore e come se non bastasse della gestione criminosa dello smaltimento, stanno morendo tante persone… un epidemia. C’è in corso un procedimento della magistratura… ma quante migliaia di persone muoiono in silenzio, senza che nessun giudice si occupino di loro(non che questo cambi la situazione..)
quante migliaia dobbiamo far ancora morire per renderci conto che quello che stiamo facendo è criminale!?
La gestione attuale dei rifiuti e quindi della produttività è una gestione criminale. Non si puo continuare a comprare degli imballaggi!!! Non compriamo più un prodotto, compriamo imballaggi che subito dopo buttiamo e poi dopo qualche giorno ci respiriamo . ..
Per esempio i detersivi… i detersivi sono tutti uguali a parte il profumo e a volte il colore. Vengono fatti sulla stessa linea, nella stessa fabbrica. E hanno dei costi irrisori… poi si imballano.. e noi non paghiamo il detersivo (che costerebbe poco), noi paghiamo la plastica che lo contiene, paghiamo il petrolio che ha viaggiato, la fabbrica che ha fatto la plastica, poi la bottiglia, il design del contenitore…paghiamo un qualcosa di estremamente inquinante che fa crescere il pil, ingrassa i petrolieri e gli inceneritori, e distrugge la nostra salute…
Paghiamo per morire di tumore!!!
Il vero amore è scioccante
2 mesi fa
Nessun commento:
Posta un commento